La lampada da scrivania ideale
Settembre è sinonimo di “Inizio anno Scolastico” ma, oggi più che mai, anche di smart working e didattica a distanza. Questi eventi hanno in comune l’esigenza di organizzare angoli luminosi in cui lavorare, studiare e fare i compiti. Spesso si pensa che la scelta estetica degli accessori d’illuminazione sia più importante delle caratteristiche tecniche della fonte d’illuminazione stessa, senza dare il giusto peso alla parte più importante: vedere al meglio libri, documenti e personal computer. Di solito l’angolo studio dovrebbe essere quello dove c’è più luce diurna nel pomeriggio, ma con l’accorciarsi delle giornate le lampade da scrivania diventano la sostituzione ideale al problema del calar del sole.
In questo articolo daremo quelle piccole e giuste dritte per l’acquisto di una lampada da scrivania ideale.
Una lampada da scrivania ideale dovrebbe illuminare ad un’altezza di 35/40 centimetri tra la fonte di luce e la scrivania; la luminosità ottimale per gli occhi deve essere di circa 600 lumen ed altrettanto importante è la temperatura del colore della luce: più è alto, più è freddo. Il colore migliore è naturale o freddo che oscilla tra i 4000K e 6500K. Ultima caratteristica da considerare che molto spesso è trascurata è l’indice di resa cromatica (CRI); è importante sulla ricezione di tutti i contenuti visivi ed un’illuminazione con un coefficiente non inferiore a 80 CRI offre certamente le condizioni ideali per l’apprendimento e per la percezione reale dei colori.
Ricordati di fare delle pause brevi più spesso quando il colore è freddo e di riposare gli occhi